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Volo SU 2411 Aeroflot rotta Milano – Mosca Operato da Aeroflot, numero volo SU 2411 – codeshare Alitalia AZ 7012 , durata volo 3 ore e 25 minuti circa, normalmente per il trasporto dei passeggeri viene impiegato il Airbus Industrie A320 , con destinazione di arrivo Sheremetyevo International Airport Mosca, Russia. L’Aeroporto collega la capitale Russa, con le principali città d’Europa, Medio Oriente, Asia e Nord America .
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Offerte voli per Mosca Sheremetyevo International Airport Lastminute Offerte voli per la Russia Expedia Offerte voli a basso costo SU 2411 Aeroflot Edreams Il treno Aeroexpress collega l’aeroporto con la stazione ferroviaria di Mosca Belorussky. Il viaggio dura 35 minuti. Gli autobus 851 e 851 collegano l’aeroporto Sheremetyevo con la stazione metropolitana Rechnoi Vokzal di Mosca. La linea 817 arriva fino alla stazione metropolitana Planernaya. Si possono inoltre raggiungere queste due stazioni in minibus. All’ interno dell’ aeroporto è situato un un ristorante , sono presenti inoltre caffè e bar, incluso un pub irlandese. La gamma dei negozi risulta accettabile ma non sorprendente, con vari locali duty-free e negozi di elettronica. Oltre al volo Su 2411 l’ Aeroflot, opera dall’ Aeroporto Malpensa anche con il volo SU 2415 sempre verso Sheremetyevo International Airport di Mosca. . Sono presenti molti parcheggi nell’aeroporto di Sheremetyevo. Il parcheggio per soste lunghe si trova alla destra della strada d’ingresso all’aeroporto, mentre il parcheggio per le soste brevi si trova proprio di fronte al terminal F. Due compagnie di taxi sono presenti nell’aeroporto Sheremetyevo di Mosca. Nel terminal internazionale F si possono trovare i taxi di Transparking. Esistono tariffe fisse per le varie destinazioni. Mosca venne fondata nel XII secolo e nel 1328 diventò capitale della Moscovia, venne più volte distrutta dai mongoli e dai tartari. Nel 1478 Ivan III ne fece la capitale di tutta la Russia. Nel XVII secolo, Pietro il Grande spostò la capitale a San Pietroburgo e la città iniziò il suo periodo di decadenza. Napoleone vi arrivò nel 1812, ma la storia ci insegna di come la città fu incendiata dagli stessi russi. Solo nel 1918, dopo la Rivoluzione russa, ritornò a essere la capitale del nuovo Stato sovietico. Il suo nucleo urbano si è sviluppato nella storia attraverso una serie di fortificazioni concentriche nel letto del suo fiume ,quello centrale è il Cremlino, e il suo aspetto attuale è il risultato di enormi interventi urbani effettuati negli anni ’30. Per la maggior parte del XX secolo la città è stata il centro politico ed economico dell’Europa dell’Est. Con oltre 60 teatri, 100 musei, 75 istituti di istruzione superiore e più di 4000 biblioteche, resta ancora oggi una delle maggiori città d’arte e principali centri culturali del mondo.
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